Giornata Mondiale contro l’Osteoporosi

Lunedi 30 Settembre 2013

Intervista a Franco Perona

Il 20 ottobre è la Giornata Mondiale contro l’Osteoporosi e l’intero mese di ottobre è dedicato alla prevenzione di questa patologia che colpisce sempre più persone perché troppo spesso viene sottovalutata. Eppure basterebbe un esame diagnostico per scoprirla per tempo e tenerla sotto controllo negli anni, la MOC.

Anche Alliance Medical Italia, che fa della prevenzione delle malattie uno dei pilastri della sua Mission, aderisce al mese della lotta contro l’osteoporosi. Noi abbiamo fatto qualche domanda a Franco Perona, Chief Medical Officer e Clinics Director dell’azienda leader in Europa nella diagnostica per immagini.

D Sentiamo sempre parlare di osteoporosi, quasi tutti la conosciamo, ma qualcuno ancora non sa di che cosa si tratta. Vogliamo ripeterlo?

FP L’osteoporosi è classificabile come una perdita del patrimonio minerale osseo, cui consegue un indebolimento delle ossa e un aumento del rischio di frattura.

D L’osteoporosi è di per sé una malattia o un fattore di rischio?

FP Si tratta di una condizione che mette a rischio fragilità le ossa, in particolare delle donne in menopausa, ma anche degli uomini. Ecco perché dovremmo sempre chiederci come stanno le nostre ossa.

D Quali dati abbiamo sull’osteoporosi in Italia?

FP Oggi si ritiene che oltre il 50% delle donne di età superiore a cinquant’anni siano a rischio frattura e questo rischio nella donna è del 15% circa superiore a quello del cancro al seno, stimabile nel 9% circa. Inoltre, nel 2012 in Italia le fratture al femore causate dall’osteoporosi severa nelle donne over65 sono state 45mila e nel 2017, se non ci abituiamo a prevenire, saranno circa 48mila.

D Abituarsi a prevenire come stile di vita, quindi. Ma come si può fare?

FP La prevenzione primaria è fondamentale e semplice da seguire: introdurre un adeguato apporto di calcio al giorno e sali minerali nella dieta, fare movimento, se necessario aiutare le ossa con la vitamina D, esporsi al sole. E poi sottoporsi alla MOC, la Mineralometria Ossea Computerizzata a raggi X.

D Di che cosa si tratta? Si teme sempre l’esame invasivo.

FP La MOC non solo non è invasiva, ma è priva di rischi da radiazioni.

D Questo esame diagnostico a chi si rivolge?

FP Alle donne che hanno superato i 65 anni di età, a quelle che sono in menopausa precoce, a chi ha una storia di fratture spontanee in famiglia innanzitutto. Ci tengo a precisare che la MOC non è un esame “femminile”, ma è utile a tutti. Inoltre va detto che l’osteoporosi in termini di qualità della vita, di sopravvivenza e di costi risulta essere una delle patologie socio-sanitarie di maggior peso.
Siamo i primi a credere nella salute e nel migliorare ogni giorno perché la nostra attenzione al paziente è al centro del nostro mondo.

Il video associato al suddetto evento è possibile vederlo cliccando qui.

Elisa Pasino
Ufficio Stampa

Condividi
Share to Twitter Share to Facebook Share to LinkedIn Send by email

Trasformiamo la conoscenza in salute

Favorire l'evoluzione tecnologica nell'ambito della diagnostica per immagini con delle soluzioni flessibili e avanzate per l'ottimizzazione dei servizi di assistenza sanitaria

Chiudi menu

Trasformiamo la conoscenza in salute

Favorire l'evoluzione tecnologica nell'ambito della diagnostica per immagini con delle soluzioni flessibili e avanzate per l'ottimizzazione dei servizi di assistenza sanitaria

Chiudi menu

ALLIANCE MEDICAL ITALIA S.r.l. a socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di Alliance Medical Group Limited.
Sede legale: Via Goffredo Mameli, 42/a - 20851 Lissone (MB)     T +39 039 2433 130    F +39 039 2433 150
CCIAA Milano Monza e Brianza e Lodi REA MB - 1896225 C.F. e P. IVA 12817841005 Capitale Sociale Euro 1.000.000,00 i.v.
www.alliancemedical.it   E-mail: info@alliancemedical.it    Posta Elettronica Certificata: ami@pec.alliancemedical.it

Chiudi menu